Claudio Luigi Alberto Angè, milanese di nascita ma aresino di adozione, è un manager di 60 anni, sposato con due figli che vanta una solida e significativa esperienza professionale.
Dopo studi classici effettuati in un noto Liceo Milanese, decide di iscriversi alla facoltà di Giurisprudenza presso l’Università Cattolica ma il forte richiamo del mondo del lavoro lo porta contemporaneamente ad effettuare svariate esperienze che lo indurranno a non completare gli studi per dedicarsi a tempo pieno all’attività lavorativa.
Dopo una breve apparizione nel mondo dello spettacolo, si cimenta per alcuni anni con la vendita diretta “door to door” di prodotti quali batterie di pentole, vini ed enciclopedie, acquisendo l’arte delle relazioni e della negoziazione per approdare nel 1981 alla Garzanti Editore, una delle più qualificate case editrici italiane, con il ruolo di Area Manager per il nord/est Italia.
L’esperienza nel mondo dell’Editoria prosegue fino al 1987 quando lascia la Fabbri Editori, all’epoca leader incontrastata del settore, alla quale era approdato tre anni prima per lanciare il progetto “Enciclopedia Bompiani”.
Negli anni dell’esplosione in Italia del fenomeno “fondi di investimento” ricopre il ruolo di assistente al Direttore Commerciale della PrimeConsult (Gruppo IFIL) ed acquisisce, a soli 33 anni, la qualifica di Dirigente, che lo accompagnerà per il seguito della sua carriera.
Nel 1989 l’incontro con il mondo del Lusso: presso il Gruppo Richemont (all’epoca LMC, poi Vendome), già leader mondiale incontrastato del settore, assume il ruolo di Direttore Vendite delle linee di prodotto Accessori e Pelletteria Cartier.
L’ambizione di conquistare la Direzione Commerciale prima di compiere 40 anni lo porta, non essendoci opportunità concrete in azienda, a lasciare momentaneamente il Gruppo nel 1993 per ricoprire un’importante posizione alla Yves Rocher Italia, filiale dell’omonima azienda francese che produce e commercializza cosmetici naturali, contribuendo significativamente all’affermazione della Marca sul mercato italiano.
Il rientro in Richemont in qualità di Direttore Commerciale Italia per la Marca Cartier, avvenuto nel 1996 costituisce una tappa fondamentale nel suo percorso di crescita professionale e suggella definitivamente un matrimonio, quello con il lusso, tuttora solido e prosperoso.
Dopo 8 anni, nel 2004, gli viene assegnato l’incarico di Direttore della filiale Italia della Marca di Alta Orologeria Jaeger-LeCoultre, fiore all’occhiello del Gruppo, che tuttora gestisce con risultati anno dopo anno sempre più importanti.
Dopo oltre trentacinque anni di attività l’entusiasmo e la voglia di fare non sono diminuiti e le nuove sfide costituiscono sempre un forte richiamo per questo brillante manager anche per la sua innata tendenza a mettersi sempre in discussione.
Anche nel tempo libero ama confrontarsi con uno sport duro quale il Running percorrendo parecchie centinaia di KM all’anno e partecipando a diverse mezze maratone con il dichiarato obiettivo di migliorare il proprio “personale” e si diletta in esibizioni canore di vario genere sperimentando, anche in questo caso, nuove vie.