Filippo Lotti, Amministratore Delegato di Sotheby’s Italia, toscano, classe ’63, sposato, tre figli, studi classici e in storia dell’arte, inizia la sua collaborazione con Sotheby’s a Firenze nel 1987 in occasione dell’asta della biblioteca di Mona Bismarck.
In stretto dialogo con il dipartimento di Libri Antichi di Londra ‘costruisce’ anno dopo anno il settore in Italia, dedicandosi ugualmente all’attività di banditore, che gli consentirà, nel corso dell’asta Corsini avvenuta a Firenze nel 1994 - di cui cura la vendita della vasta biblioteca - di ricevere l’ambito premio dei ‘guanti bianchi’, il massimo riconoscimento per un auctioneer di Sotheby’s.
“Della mia attività d’esperto di libri antichi – racconta Filippo Lotti – ricordo con piacere nel Marzo 1996 l’acquisizione, da parte della Biblioteca Nazionale di Firenze, dell’opera Lancelot du Lac, 1494, un importante libro cavalleresco che non era presente negli istituti pubblici italiani.”
Nel Maggio 2000 assume l’incarico di Amministratore Delegato di Sotheby’s Italia, che ha il suo centro operativo a Milano.