È presidente e amministratore delegato della Brunello Cucinelli SpA, azienda famosa in tutto il mondo per la produzione di capi in cashmere, oggi esportati in Europa, Stati Uniti d’America, Giappone, Russia e Far East. La Brunello Cucinelli SpA opera nelle principali città del mondo con 1000 porte multibrand e circa 80 boutiques monobrand, occupa circa mille dipendenti ha un fatturato che per i ¾ è realizzato sui mercati internazionali. Nel 2011 ha fatturato circa 243 milioni di euro.
La sua storia imprenditoriale inizia nel 1978, a 25 anni, quando avvia un piccolo laboratorio di 40 mq. Negli anni ’80 l’attività cresce e si sviluppa. I suoi capi sono venduti in Italia, Germania e Stati Uniti. Nel 1985 acquista il Castello del borgo trecentesco di Solomeo, che riporta al suo antico splendore dopo 25 anni di accurati restauri. Trasferisce la sede dell’azienda all’interno del castello e impianta una seconda sede ai piedi del piccolo paese. Nel 2008 inaugura il Foro delle Arti, che rappresenta la realizzazione più alta degli ideali umanistici di Brunello Cucinelli con l’uomo al centro dell’impresa. È presidente, al quarto mandato, del Teatro Stabile dell’Umbria. È consigliere di Pitti Immagine Firenze e della Fondazione Altagamma. Accademico dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” dal 1998, ha ricevuto il premio “Best of the Best” nel 2003, nel 2004 e nel 2009, il Premio Pitti Immagine Uomo 2004, il Premio “Imprenditore Olivettiano 2009”, il Premio Export 2009, il Premio Ernst & Young 2009, il Premio Leonardo Qualità Italia 2010 e il Premio Confindustria Awards for Exellence Andrea Pininfarina 2010 e il Forum Prize TextilWirtschaft 2010. Nel maggio 2010 è stato nominato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano Cavaliere del Lavoro e nello stesso anno a novembre gli è stata conferita la laurea magistrale honoris causa in filosofia ed etica nei rapporti umani dall’Università di Perugia. Nel 2011 gli è assegnato il “Premio Guido Carli” per essersi distinto come imprenditore-filosofo nel rispetto delle persone e dell’ambiente. Nell'ultimo anno e mezzo Brunello Cucinelli ha guidato l'azienda durante il processo di quotazione avvenuto il 27 Aprile 2012 alla Borsa di Milano. L’operazione ha avuto un notevole successo.
Nel 2013, gli è stato conferito il titolo di Benemerito della Scuola della Cultura e dell'Arte dal Ministero per I Beni Culturali per aver contribuito coi propri studi e con il proprio operato alla crescita morale, culturale e civile della nazione, e assegnato il Premio 26° Grand Prix Advertising Strategies come custode della bellezza, che ha saputo creare un’impresa umanistica in cui i valori dell’uomo e il rispetto per l’ambiente sono elementi imprescindibili, una sorta di capitalismo etico ispirato ai più grandi pensatori, filosofi e scrittori di tutti itempi.
È presidente e amministratore delegato della Brunello Cucinelli SpA, azienda famosa in tutto il mondo per la produzione di capi in cashmere, oggi esportati in Europa, Stati Uniti d’America, Giappone, Russia e Far East. La Brunello Cucinelli SpA opera nelle principali città del mondo con 1000 porte multibrand e circa 80 boutiques monobrand, occupa circa mille dipendenti ha un fatturato che per i ¾ è realizzato sui mercati internazionali. Nel 2011 ha fatturato circa 243 milioni di euro.
La sua storia imprenditoriale inizia nel 1978, a 25 anni, quando avvia un piccolo laboratorio di 40 mq. Negli anni ’80 l’attività cresce e si sviluppa. I suoi capi sono venduti in Italia, Germania e Stati Uniti. Nel 1985 acquista il Castello del borgo trecentesco di Solomeo, che riporta al suo antico splendore dopo 25 anni di accurati restauri. Trasferisce la sede dell’azienda all’interno del castello e impianta una seconda sede ai piedi del piccolo paese. Nel 2008 inaugura il Foro delle Arti, che rappresenta la realizzazione più alta degli ideali umanistici di Brunello Cucinelli con l’uomo al centro dell’impresa. È presidente, al quarto mandato, del Teatro Stabile dell’Umbria. È consigliere di Pitti Immagine Firenze e della Fondazione Altagamma. Accademico dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” dal 1998, ha ricevuto il premio “Best of the Best” nel 2003, nel 2004 e nel 2009, il Premio Pitti Immagine Uomo 2004, il Premio “Imprenditore Olivettiano 2009”, il Premio Export 2009, il Premio Ernst & Young 2009, il Premio Leonardo Qualità Italia 2010 e il Premio Confindustria Awards for Exellence Andrea Pininfarina 2010 e il Forum Prize TextilWirtschaft 2010. Nel maggio 2010 è stato nominato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano Cavaliere del Lavoro e nello stesso anno a novembre gli è stata conferita la laurea magistrale honoris causa in filosofia ed etica nei rapporti umani dall’Università di Perugia. Nel 2011 gli è assegnato il “Premio Guido Carli” per essersi distinto come imprenditore-filosofo nel rispetto delle persone e dell’ambiente. Nell'ultimo anno e mezzo Brunello Cucinelli ha guidato l'azienda durante il processo di quotazione avvenuto il 27 Aprile 2012 alla Borsa di Milano. L’operazione ha avuto un notevole successo.
Nel 2013, gli è stato conferito il titolo di Benemerito della Scuola della Cultura e dell'Arte dal Ministero per I Beni Culturali per aver contribuito coi propri studi e con il proprio operato alla crescita morale, culturale e civile della nazione, e assegnato il Premio 26° Grand Prix Advertising Strategies come custode della bellezza, che ha saputo creare un’impresa umanistica in cui i valori dell’uomo e il rispetto per l’ambiente sono elementi imprescindibili, una sorta di capitalismo etico ispirato ai più grandi pensatori, filosofi e scrittori di tutti itempi.