Roberto Crapelli è Amministratore Delegato di Roland Berger Strategy Consultants in Italia, Senior Partner della controllante Gmbh e membro dello Strategy Board globale.
La sua carriera professionale è stata dedicata a fornire ai clienti consulenza strategica innovativa, prevalentemente di management sindycation tra gli stakeholders, oltre i tradizionali modelli analitici.
Questo approccio è stato chiave nella creazione di valore per molte imprese multinazionali e anche per alcune aziende di medie dimensioni ad alta internazionalizzazione.Il background di esperienza comprende servizi finanziari, beni di consumo e aerospazio e difesa. Mentre, il portafoglio di competenze funzionali si basa su esperienze in ristrutturazioni (finanziarie ed industriali), programmi di digitalizzazione per aziende multinazionali complesse, advisory personale all'alta direzione in materia di corporate governance e di struttura organizzativa su base globale oltre che affiancamento ai financial advisor e alle banche in materia di M&A.
Più recentemente l'esperienza si è concentrata in progetti di turnaround e ristrutturazione per aziende da rilanciare e anche per aziende in tensione finanziaria, interagendo sia con aziende grandi che di medie dimensioni oltre che con le banche. Prima di unirsi nel 2006 alla Roland Berger, azienda di consulenza strategica di matrice europea/tedesca, Roberto Crapelli ha dedicato 22 anni alla A.T. Kearney, un'altra protagonista della consulenza manageriale, ma di matrice statunitense.Quando ha lasciato A.T. Kearney, ricopriva il ruolo di Presidente dell'area mediterranea.Ha iniziato la sua carriera di consulente in quest'ultima azienda nel 1983 diventando Partner nel 1989, successivamente è stato nominato Amministratore Delegato di A.T. Kearney Italia nel 1993.
Dopo 2 anni è stato nominato membro dello Strategic Committee della Global Firm, e nel 2000 partecipava all'Executive Committee della A.T. Kearney Inc. Prima di A.T. Kearney Roberto Crapelli ha lavorato per 4 anni presso il dealer italiano di una delle più importanti blue-chip globali, Caterpillar, dove ha ricoperto ruoli manageriali nelle vendite, nella pianificazione e nel business di servizio.
Ha conseguito una laurea in ingegneria nucleare presso il Politecnico di Milano nel 1976 e ha completato la sua specializzazione in business administration presso la stessa università l'anno seguente. Tra le sue attività relazionali, la partecipazione all'Aspen Institute fin dal 1998 e più recentemente al Canova Club.Rilevanti relazioni personali con i leader del mondo economico, finanziario e industriale, sono state realizzare attraverso la partecipazione ai numerosi mandati e progetti consulenziali in oltre 30 anni di carriera. Recentemente è stato nominato dal Ministro dello Sviluppo Economico Italiano membro della Task Force per le politiche industriali. Ha contribuito al dibattito strategico dell'industria e del sistema finanziario in Italia ed in Europa attraverso il libro, "l'impresa italiana alla svolta", pubblicato da Il Sole 24 Ore, basato su un modello predittivo dei fenomeni di consolidamento dei diversi settori industriali in Europa e globalmente attraverso articoli e menzioni sui giornali italiani e internazionali.