Entrata in IBM nel 1985, Farioli avvia il suo percorso professionale nei Sistemi Informativi.Nel 1992 si unisce al gruppo che dà vita a IBM Consulting – l’attuale Global Business Services - e per un decennio approfondisce competenze in Strategy & Design, Business Transformation e CRM al fianco dei clienti. Dopo una parentesi nelle Risorse Umane, prende la responsabilità del Marketing della divisione Software e, in seguito, è responsabile delle vendite e dello sviluppo di nuove aree di mercato per il settore delle PMI.
Dopo un’esperienza come Executive Assistant del Presidente e Amministratore Delegato IBM in Italia, nel 2005 diventa direttore Marketing mantenendo la posizione sino al 2009.
Dal 2009 ricopre il ruolo di Direttore Innovazione e Sviluppo Mercati. In quest’ultima posizione è responsabile di promuovere la strategia IBM per le Smarter Cities, con l’obiettivo di aiutare le PA Locali a fare sistema con il territorio, sfruttando le tecnologie esistenti e le nuove opportunità offerte dall’Internet of Things, e trovando soluzioni innovative per meglio rispondere alle esigenze dei cittadini.
Nell’ottobre 2013 Maria Cristina Farioli diviene Direttore Marketing, Comunicazione & Citizenship di IBM in Italia per prendere parte attivamente al profondo cambiamento della funzione, promosso dall’avvento delle tecnologie digitali e del social business, che incidono profondamente nel rapporto tra azienda e cliente favorendo il passaggio dal concetto di multicanalità a quello di omnicanalità
Per incontrare le nuove esigenze delle aziende clienti, nel maggio 2014, Farioli si fa promotrice della nascita dell’IBM Marketing Digital Lab in Italia. Uno spazio di condivisione che consente alle imprese un'esperienza immersiva - utile a comprendere il percorso di trasformazione digitale - guidata da competenze consulenziali e sostenuta da tecnologie e soluzioni IBM in aree quali il cloud, gli analytics, il social ed il mobile, per i diversi settori di industria.
Per 10 anni Farioli è stata assistente presso il Dipartimento di Economia Aziendale dell'Università Cattolica di Milano, dove si è laureata. Il suo legame con il mondo accademico non è mai venuto meno: attualmente è lecturer in diversi Atenei italiani, presso cui tiene anche conferenze e seminari come keynote speaker