A farsi spazio nella realtà della GDO, diretta ed organizzata prevalentemente dal mondo maschile, è Eleonora Graffione, presidente di Coralis, consorzio di imprese della piccola distribuzione.
Chiamata a ricoprire questa importante carica nel 2002, dopo una profonda esperienza in qualità di imprenditrice, è oggi l’unica donna alla guida di un gruppo distributivo. Si occupa inoltre di Coralis Servizi in qualità di amministratore unico ed è consigliere dell’associazione ADM e di INDICOD-ECR.
Custode di un vasto know-how sulla distribuzione di generi alimentari e non all’ingrosso e al dettaglio, Eleonora Graffione, porta avanti una passione tramandatale da generazioni. Genovese di nascita e milanese d’adozione, come tutte le donne è chiamata a ricoprire più ruoli e a distribuire le energie su più fronti; oltre ad essere imprenditrice, infatti, è moglie e madre, un mix che le ha permesso di esprimere al meglio la sua personalità sul lavoro.
Pragmatica e flessibile è attenta al cambiamento che reputa un’ottima opportunità se accompagnato alla capacità di coglierlo e di interiorizzarlo. Ed è proprio questa visione che l’accompagna ogni giorno alla presidenza di Coralis, gruppo d’acquisto appartenente alla Piccola Distribuzione Organizzata, attualmente sul mercato con 37 consorziati, ed una rete vendita composta da 677 punti vendita e 25 cash&carry.
Per Coralis Eleonora Graffione ha voluto reinterpretare il servizio distributivo tipico della GDO incontrando le esigenze della clientela di quartiere e puntando sull’ampliamento dell’offerta merceologica, sulla flessibilità degli orari di apertura, sulle strategie di prezzo legate alla posizione geografica e sul maggiore controllo delle filiere dei prodotti proposti. Di fronte ad una complessità di mercato il marchio Coralis promuove un progetto integrato fatto di strutture partner in continua evoluzione che abbandonano l’idea che industria e distribuzione possano essere separate. Collaborazione, condivisione e allineamento sono, per Eleonora Graffione, valori in cui credere e verso i quali dirigersi all’interno di un consorzio di imprenditori.
La collaborazione tra fornitori e distributori, infatti, la condivisione di informazioni e l’allineamento di fronte alle necessità di mercato diventano essenziali per valorizzare lo stile di vita e di espressione delle persone. Come sottolinea “se l’industria è meccanica e quindi maschile, la distribuzione deve tornare ad essere sensibile, accogliente, trasversale e quindi femminile”.
La sensibilità femminile gioca dunque un ruolo importante nella visione di questo progetto che porta alla gestione di insegne familiari valorizzando il territorio e proponendo prodotti italiani di qualità. Il punto vendita affiliato Coralis, in un’ottica di local-branding, mantiene il nome di chi l’ha fondato e diventa interlocutore attivo per quartieri di piccole e medie città.
Per sviluppare il progetto giorno dopo giorno Eleonora Graffione ha, come tutte le donne, una ricetta ben precisa definita nell’incoraggiare e guidare le nuove generazioni creando un sano equilibrio tra saggezza dei vecchi e irruenza dei giovani, interpretando così la realtà della GDO attuale con un “tocco”di rosa ma senza rimpianti per quel che ci ha preceduto.
La sua è una visione contemporanea, precisa e concreta che, pur non tralasciando la sensibilità tipica femminile, punta al risultato e alla soddisfazione delle persone.