Giornalista, è stato il primo direttore dell'edizione italiana di Wired e promotore della candidatura di Internet al Nobel per la Pace. Direttore responsabile di CheFuturo!, appassionato di "storie idee e persone che cambiano il mondo" e in particolare l'Italia, dal settembre 2011 scrive di innovazione su La Repubblica.
Dal gennaio 2012 è nel comitato direttivo di Wikitalia, associazione che si propone di diffondere trasparenza, open data e partecipazione nella politica italiana usando la rete. Ha coordinato l'Innovation Advisory Board di Expo2015 ed è membro dell'advisory board di Building Green Futures. Ha collaborato con il MIUR nella coordinazione del tavolo di lavoro per la riforma della scuola.
Nel 2013, ha pubblicato il libro “Cambiamo tutto! La rivoluzione degli innovatori”. Nel 2014 viene nominato Digital Champion, cioè il referente per l'Italia per la politica dell'Agenda Digitale Europea.