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Luigi Naldini

Direttore Istituto San Raffaele-Telethon per la terapia genica Milano

 
Nato a Torino nel 1959, sposato con 2 figli, Luigi Naldini si è laureato in Medicina e chirurgia all’Università di Torino nel 1983. Presso lo stesso ateneo, dopo un periodo di perfezionamento negli Usa, ha conseguito nel 1987 il dottorato di ricerca in Scienze citologiche e morfogenetiche. Dopo un lungo periodo all’estero, nel 1998 è tornato definitivamente in Italia come direttore del Laboratorio di terapia genica dell’Istituto per la ricerca e cura del cancro di Candiolo (Torino). Nel 2003 si è trasferito all’Istituto Telethon San Raffaele per la Terapia Genica (Tiget), di cui è direttore dal 2008.
Luigi Naldini è inoltre direttore della Divisione di medicina rigenerativa e cellule staminali e membro del Comitato tecnico scientifico per la ricerca dell’Istituto San Raffaele e professore ordinario di istologia  all’Università Vita Salute San Raffaele di Milano. 

Attività scientifiche
Negli 11 anni successivi al dottorato di ricerca, Luigi Naldini si è diviso tra l’Italia e gli Stati Uniti, svolgendo attività di ricerca presso il dipartimento di Scienze biomediche e oncologia dell’Università di Torino, il laboratorio di Genetica del Salk Institute for Biological Studies di La Jolla (California) e la Cell Genesys di Foster City (California). Luigi Naldini è uno dei massimi esperti mondiali nel campo della terapia genica: a lui si deve lo sviluppo dei primi vettori lentivirali ibridi derivati dal virus Hiv responsabile dell’Aids. Proprio i vettori lentivirali derivati dal virus Hiv sono stati impiegati nella prima sperimentazione di terapia genica al mondo per una grave malattia genetica neurodegenerativa, la leucodistrofia metacromatica, avviata al Tiget nel 2010 e tuttora in corso con risultati incoraggianti.Ha pubblicato 190 articoli su riviste scientifiche internazionali e ha contribuito a 22 capitoli di libri, su argomenti come terapia genica, vettori genetici, cellule staminali, angiogenesi e tumori. In totale le sue pubblicazioni sono state citate più di 21.540 volte dal 1996 a settembre 2013.Inventore di 16 brevetti internazionali archiviati e/o assegnati, è consulente scientifico dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dell’Agenzia Europea per i medicinali (Emea) per la valutazione di nuove medicine basate sul trasferimento genico. 

Attività editoriale
E’ editor della rivista scientifica internazionale, “Human Gene Therapy
” e membro del comitato editoriale delle riviste scientifiche internazionali, “Molecular Therapy” e “Gene Therapy”. Partecipazione a società scientificheE’ membro eletto dell’Organizzazione Europea di Biologia Molecolare (EMBO) e, dal 2012, presidente dell’European Society of Gene and Cell Therapy (ESGCT).E’ membro del Consiglio direttivo dell’Advisory Council e del Comitato scientifico “Viral Vectors” dell’American Society of Gene and Cell Therapy (ASGCT).Fa parte dei Comitati scientifici dell’International Society for Stem Cell Research (ISSCR) e dell’International Society for Cellular Therapy (ISCT). E’ membro della Federazione Italiana Scienze della Vita (FISV), dell’American Association of Cancer Research (AACR) e del Collegio Italiano degli Istologi. Ha vinto il Premio Sapio per la Ricerca Italiana 2012.

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