Carlo Traglio, attuale Presidente e Amministratore Delegato di Vhernier, nasce nel 1956 a Como.
Dopo il diploma di maturità Carlo Traglio, con una passione innata per l’arte e i gioielli, si dedica per un anno all’arte orafa seguendo i preziosi insegnamenti del suo primo e unico maestro: il gioielliere Frattini. Durante questa esperienza Carlo Traglio apprende la lavorazione dell’oro in tutte le sue declinazioni.
Si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza di Losanna e lavora alle aste di gioielli di Sotheby’s: un’esperienza formativa che gli consente di trattare pezzi preziosi e rari.
Dopo la laurea Carlo Traglio prende in mano le redini dell’azienda di famiglia che si occupava dell’imbottigliamento della Coca Cola in Italia. Durante questo lungo periodo, Traglio continua a disegnare, ideare, lavorare gioielli e pietre preziose e continua a coltivare la passione per l’arte moderna e contemporanea che influenzerà, successivamente, le forme delle collezioni Vhernier.
Carlo Traglio infatti acquista la prima opera a 16 anni: un Guttuso, e con il tempo crea una collezione privata di opere moderne e contemporanee, da Julian Schnabel a Francesco Clemente, da Frank Moore a David Hockey. Oggi Carlo Traglio è vicepresidente di ACACIA, Associazione Collezionisti di Arte Contemporanea, che promuove la diffusione della cultura dell’arte contemporanea soprattutto italiana, organizzando attività culturali, esposizioni e seminari.
Nel 2001 Carlo Traglio lascia l’azienda di famiglia – Coca Cola Italia - e acquista Vhernier mantenendo la tradizione dell’azienda orafa, con l’aiuto di Angela Camurati, responsabile di produzione.