Rodolfo Eugenio Verpelli è nato a Monza nel 1966, frequenta il liceo scientifico San Giuseppe Villoresi di Monza, si laurea in ingegneria gestionale al Politecnico di Milano nel 1992; è iscritto all’ordine degli ingegneri nella sezione “Qing” – ingegneria dei processi di smaltimento rifiuti dal 2003.
Vive a Monza, sposato e padre di tre figli.
È amministratore unico della C.R.E. Centro Ricerche Ecologiche S.p.A. con sede a Milano.
Inizia la sua attività lavorativa nel 1992 come responsabile dell’attività di smaltimento nell'azienda di famiglia, ricoprendo il ruolo di impiegato tecnico presso un grosso impianto di depurazione acque conto terzi per poi passare all’impianto di trattamento rifiuti di Maccastorna, arrivando nel 1997 a ricoprire il ruolo di responsabile tecnico. Tale impianto è nel frattempo divenuto il primo impianto italiano per capacità di trattamento di fanghi biologici, pari a 125.000 tonnellate all'anno.
L’ambizione di espandersi ulteriormente nel settore, porta a rilevare una società di trasporto rifiuti, di cui diviene amministratore unico.
Dal 2008 si occupa di gestione di aziende agricole proprie e di terzi tramite una società di scopo, integrando verticalmente il settore di appartenenza.
Dal 2007 lascia la carica di dirigente per diventare amministratore unico, mantenendo comunque tutte le responsabilità tecniche.
Nel 2005 e 2007 presenta due istanze per la realizzazione di un nuovo impianto a Meleti (LO) e Lomello (PV). L'impianto di Lomello vede la messa in marcia alla fine di dicembre 2011, mentre quello di Meleti il primo ottobre di quest’anno.
La potenzialità autorizzata e le strutture in dotazione alla CR.E fanno oggi della azienda la leader indiscussa sul territorio nazionale nel proprio specifico settore, con una potenzialità autorizzata di oltre 350.000 tonnellate all'anno.
A Rodolfo fanno capo altre 4 società legate al core business della CRE.